Si è svolto Giovedì 03/06 in presenza l’evento VR4EDU, il primo dei tre incontri previsti per l’evento moltiplicatore del progetto VIRAL for Local Communities, organizzato da ?? Nkey Consulenza Informatica presso Lavorora a Ponsacco.

L’incontro è iniziato con il Benvenuto e la presentazione dell’evento di Chiara Martini presidente dell’organizzazione Lavorora.

Durante l’incontro Carla Sabatini, socio fondatore di Nkey, e responsabile interno del programma Erasmus+, ha illustrato l’intero progetto VIRAL, mettendone in evidenza i momenti salienti, raccontando dei Learning training teaching activities e Transnational Project Meetings organizzati in  questi ultimi tre anni di lavoro dei partner.

Un breve excursus a cominciare dal momento in cui è nata l’idea del progetto insieme ai partner ?? Centrum Edukacji i Badań Społecznych, Polonia e ?? Università per Stranieri di Perugia e l’invito alla partecipazione di ?? APSES Romania e ?? HIGGS Grecia.

Insieme i 5 partner hanno lavorato affinché la  realtà virtuale possa essere utilizzata ed integrata nel processo di apprendimento di una lingua straniera e nell’intercultura.

Viral nasce come risposta alle difficoltà di integrazione dei migranti che lasciano i loro paesi d’origine per iniziare una nuova vita: il processo di integrazione è complicato e i partner hanno studiato e analizzato quali sono le sfide che si creano sia dal punto di vista dei residenti di un luogo che accolgono i migranti, sia da quello dei migranti che vogliono inserirsi nella società.

La realtà virtuale, nota soprattutto per le sue applicazioni nel mondo dei videogiochi, è oggi studiata e testata nelle università e nella ricerca avanzata per le sue potenzialità educative; ci permette di entrare fisicamente in altri mondi, provando sensazioni ed emozioni che altrimenti sarebbe impossibile provare.

Vivere per un breve periodo nei panni di qualcun altro; visitare luoghi sconosciuti che non avremmo mai potuto vedere; entrare in un mondo che non ci appartiene e che nessuna parola potrà mai farci capire.

Carla Sabatini ha anche illustrato gli intellectual output realizzati, strumenti utili pensati per chiunque operi nel settore dell’educazione degli adulti (scuole di lingua e di formazione, enti pubblici e amministrazioni pubbliche, centri di prima accoglienza, associazioni culturali e biblioteche) per favorire l’integrazione e la conoscenza reciproca grazie all’utilizzo di Tecnologia VR. Nello specifico è disponibile sul sito Viral un Toolbox dove trovate tutto il necessario per introdurre la realtà virtuale nei vostri progetti finalizzati all’educazione degli adulti in ambito interculturale e linguistico.

Il materiale educativo è organizzato il tre sezioni: la sezione CREA contiene delle guide semplici di come creare dei video in VR e scrivere una vostra sceneggiatura, la sezione UDA contiene le unità di apprendimento pilota di intercultura e insegnamento delle lingue straniere insieme ad alcuni video VR realizzati dai partner; infine nella terza sezione MANUALE una guida completa all’integrazione della realtà virtuale nell’insegnamento di intercultura e lingue straniere.

A proposito dei materiali presenti nella sezione CREA del Toolbox, Maurizio Sani di Nkey ha descritto ai presenti le modalità di creazione dei video in realtà virtuale e ne ha fatto una dimostrazione.

Si ringraziano i partecipanti e le organizzazioni che hanno collaborato alla realizzazione dell’evento:

Lavorora, il Comune di Santa Croce sull’ArnoAICA – Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico, il Comune di Ponsacco e in particolare gli assessori Brogi David e Macchi Stefania.

I prossimi incontri si svolgeranno in presenza il 22 giugno a Santa Croce sull’Arno, presso Villa Pacchiani e online stesso giorno dalle 17.00 alle 19.00.

Per registrarsi basta visitare la pagina: https://viral.nkey.it/vr4edu/nkey/ e compilare il modulo di iscrizione.

FINO AD ESAURIMENTO POSTI DISPONIBILI.