Lo Skillman International Forum 2021 si è svolto dal 15 al 18 novembre 2021 sia in presenza, a Lisbona, che online sulle piattaforme di streaming.
Uno degli workshop organizzati durante il Forum è stato condotto in presenza da Giovanni Golfarini e Camilla Meschi, trainer VR di Nkey srl e Fondazione Toscana Sostenibile.
I quindici partecipanti, tra cui alcune volontarie e volontari dell’associazione rumena EduBiz, e studentesse e studenti del liceo artistico Wob (Waldorf Mittel & Obersurfe) di Bolzano, hanno testato con mano le funzionalità e le potenzialità dei visori VR applicati al campo della formazione.
“Le reazioni sono state entusiaste”, racconta Camilla Meschi di Fts, che aggiunge: “Diversi partecipanti hanno notato il fatto che l’esperienza di Virtual Reality è in grado di attivare tutti i tipi di sentimenti e di emozioni, e questo quando siamo in un contesto di apprendimento è un fattore molto importante”.
Giovanni Golfarini spiega come si sono svolte le fasi di laboratorio: “Abbiamo formato due gruppi che si sono cimentati nella realizzazione di un video VR, seguendo una traccia di copione che avevamo preparato in precedenza. Tutte e tutti sono stati in grado di apprezzare l’alta interattività dei video VR e anche se per molti di loro era la prima volta, i risultati hanno portato una grande soddisfazione di entrambi i gruppi”.
Un’esperienza di grande valore, questa di Lisbona, che dimostra quanto il progetto “Viral”, che si è concluso da alcuni mesi, continui a vivere nelle esperienze internazionali che riguardano l’universo della formazione.
Uno degli workshop organizzati durante il Forum è stato condotto in presenza da Giovanni Golfarini e Camilla Meschi, trainer VR di Nkey srl e Fondazione Toscana Sostenibile.
I quindici partecipanti, tra cui alcune volontarie e volontari dell’associazione rumena EduBiz, e studentesse e studenti del liceo artistico Wob (Waldorf Mittel & Obersurfe) di Bolzano, hanno testato con mano le funzionalità e le potenzialità dei visori VR applicati al campo della formazione.
“Le reazioni sono state entusiaste”, racconta Camilla Meschi di Fts, che aggiunge: “Diversi partecipanti hanno notato il fatto che l’esperienza di Virtual Reality è in grado di attivare tutti i tipi di sentimenti e di emozioni, e questo quando siamo in un contesto di apprendimento è un fattore molto importante”.
Giovanni Golfarini spiega come si sono svolte le fasi di laboratorio: “Abbiamo formato due gruppi che si sono cimentati nella realizzazione di un video VR, seguendo una traccia di copione che avevamo preparato in precedenza. Tutte e tutti sono stati in grado di apprezzare l’alta interattività dei video VR e anche se per molti di loro era la prima volta, i risultati hanno portato una grande soddisfazione di entrambi i gruppi”.
Un’esperienza di grande valore, questa di Lisbona, che dimostra quanto il progetto “Viral”, che si è concluso da alcuni mesi, continui a vivere nelle esperienze internazionali che riguardano l’universo della formazione.